Le malattie cardiovascolari rappresentano la principale causa di morte nei paesi occidentali. Tale alta incidenza è causata in parte
dall’aumento dell’aspettativa di vita, ma dall’altro a una non corretta identificazione e correzione dei fattori di rischio. Tra i principali
fattori di rischio modificabili ci sono il fumo di sigaretta, la scorretta alimentazione, le dislipidemie, il diabete mellito, l’ipertensione
arteriosa, l’obesità. Questi fattori di rischio rappresentano, specie se associati, un aumento di probabilità di malattia cardiovascolare. Effettuare una corretta prevenzione riduce il rischio di eventi fatali e non fatali.
Francesco Caprioglio, Direttore Dipartimento Cardio-vascolare e Direttore UOC Cardiologia dell’Ospedale San Bortolo di Vicenza, AULSS8 Berica